Brian Belott assembla nelle sue opere oggetti in un modo che a prima vista appare irrazionale, incomprensibile, eppure, osservando meglio, possiamo trovare in esse una strana logica, come in questi collage che sembrano lavorare sull’accostamento dei toni di colore, fino a creare un insieme armonico, un coro che segue una melodia.
Il materiale è fragile e potrebbe essere distrutto, ma questo non fa che aumentare la creatività dell’artista poiché apre lo spettro a nuovi orizzonti che includono anche delle tecniche spesso utilizzate dai bambini.
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Cellar Contemporary
by Davide Raffaelli
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