Aspettando "Il Tempo di Gea", la nuova mostra personale di David Aaron Angeli al Palazzo Conti Martini di Mezzocorona, abbiamo fatto una visita nello studio dell'artista per scoprire il backstage della mostra.
Aggraziate figure femminili sbocciano dai petali di una vegetazione rigogliosa. Sono spesso attoriniate dal serpente, simbolo energetico della terra, da cui queste donne provengono.
"Germinazione rappresenta proprio la nascita della pianta" spiega l'artista, indicando la scultura in cera rossa dedicata alla natura. La mostra si inserisce in un contesto d'epoca, il Palazzo Conti Martini, in cui da generazioni si celebra la nobiltà dei valori della terra e del legame con i suoi frutti.
Questo ha permesso all'artista di realizzare i suoi nuovi lavori a partire da una riflessione dove mitologia e contemporaneità s'intrecciano; molti dei suoi soggetti sono legati all'idea di ciclo vitale, come gli urobori o le "donne-seme".
Non ci resta che seguire, all'interno del Palazzo, la narrazione di David Aaron Angeli, su un tempo eterno, senza inizio nè fine, il tempo di Gea.